Il progetto

La Scuola ricopre un ruolo essenziale nel processo di crescita di ragazzi e ragazze: è il luogo di apprendimento e di sviluppo di competenze per eccellenza, in cui è utile iniziare, o proseguire, una riflessione e un dialogo costruttivo sui temi della salute e sulle tante urgenze che nascono dall’evolversi delle relazioni interpersonali.

È dal confronto a scuola, con la scuola e dopo la scuola che acquista peso e responsabilità una dimensione affettiva che vede come target privilegiato, ma non esclusivo, le classi di passaggio fra la preadolescenza e l’adolescenza: terze della secondaria di primo grado e biennio di scuola secondaria di secondo grado.

L’obiettivo di Domande Scomode @School è aiutare ragazzi e ragazze a vivere la propria crescita emotiva in modo consapevole e sicuro, rispettoso delle altre persone.

Il Concorso educativo

La voce del cambiamento è il concorso educativo aperto a tutte le classi che partecipano alle attività progettuali. È una sfida che dà voce e spazio alle riflessioni di studenti e studentesse e chiede loro, sulla base di quanto hanno appreso, di rivolgere a chi preferiscono un’ipotetica “domanda scomoda” per ragionare sui limiti degli stereotipi di genere, con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema e assumere comportamenti sani e rispettosi.

Puoi partecipare al concorso con le classi e caricare gli elaborati accedendo all'area dedicata all'interno del portale Scuola.net

La cornice pedagogica e didattica

Domande Scomode @School è un progetto che si inserisce nella cornice didattica sia dell'educazione civica, nel cui ambito sono promosse “tutte le azioni finalizzate ad alimentare e rafforzare il rispetto nei confronti delle persone” (L. 92, art. 3, comma 2), sia dell’educazione alla salute, intesa come “stato di completo benessere fisico, sociale e mentale” (OMS 1948).

È inoltre un progetto sulle pari opportunità per “promuovere nelle scuole di ogni ordine e grado l'educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni” come richiesto dalla Legge 107 (art.1, comma 16).

Infine, è un percorso per “apprendere una gestione corretta del proprio corpo; interpretare lo stato di benessere e di malessere che può derivare dalle sue alterazioni; vivere la sessualità in modo equilibrato” come richiesto dagli obiettivi per la terza classe di scuola secondaria di primo grado (Indicazioni Nazionali per il curricolo).