Parliamone

Okay, hai letto le 10 STORIE PER TE? Ci sono Perla, Elena e Marco che parlano parlano… Ma conoscono bene il significato corretto di tutte quelle parole che usano? E tu, vuoi saperne di più? Qui, dalla A alla Z, trovi tutte le spiegazioni! E se hai altre domande, non esitare a chiederle in HELP!

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Parole con la "M"

mascolinità

l’insieme delle caratteristiche socialmente e culturalmente attribuite ad un uomo/persona di genere maschile: forte, dominante, razionale, aggressivo, deciso, che non deve chiedere mai, portato per l'individualismo, universale (pensiamo alla parola uomo, usata come universale per essere umano anche se è solo uno dei due sessi).

Sono solo delle convenzioni sociali che non hanno niente a che vedere con una "verità assoluta": non c’è un modo in cui un uomo DEVE essere, e non ci sono cose che rendono qualcuno più o meno uomo!

mascolinità tossica

Per mascolinità tossica si intende lo stereotipo della mascolinità dominante promosso dalla cultura patriarcale, che vede come unica possibilità di espressione maschile quella basata su:

- uso della violenza come strumento di affermazione

- rifiuto delle emozioni

- carattere predatorio

- prestanza fisica

Questa visione così stereotipata della mascolinità è nociva per chiunque.

Lo stereotipo dell'uomo forte che non deve chiedere mai normalizza la violenza di genere poiché tollera che gli uomini, in quanto tali, possano ricorrere all'uso della forza e della violenza contro altri generi.
Allo stesso tempo, priva gli uomini del diritto di esprimere le proprie emozioni, che sono risposte fisiologiche e naturali del corpo umano, o di richiedere aiuto nel momento del bisogno, comportando anche a conseguenze nocive per la propria salute (statisticamente, gli uomini sono più restii a chiedere aiuto o supporto psicologico e tendono a evitare controlli specialistici di prevenzione proprio per non rischiare di scoprirsi vulnerabili o fragili).

Liberarsi dalle catene della mascolinità tossica è il primo passo per permettere a sia uomini che donne di vivere una vita individuale più sana e costruire relazioni più paritetiche e rispettose.

masturbazione

definita anche come auto-erotismo, è il provocarsi autonomamente piacere sessuale.
La masturbazione durante la pubertà rientra nel bisogno di conoscersi e scoprirsi durante questa fase di trasformazione e sviluppo psico-fisico. La maturazione degli organi sessuali porta naturalmente a porsi domande sul funzionamento del proprio corpo. Provare nuove sensazioni, bisogni e desideri e volerle assecondare è assolutamente normale, nonostante questo tema sia ancora oggi soggetto a tabù, stereotipi e pregiudizi - suscitando a volte imbarazzo e vergogna.

Se la maturazione degli organi sessuali avviene con la pubertà, il più delle volte la maturazione psicologica e affettiva in relazione a queste novità arriva più in avanti, con la crescita e l'aumento di consapevolezza di sé e degli altri. Solo conoscendo noi stessi/e saremo in grado, se e quando si vorrà, di condividere esperienze intime con maggiore serenità e trasparenza.

menarca

la prima mestruazione.
Quando un medico ti domanda quando hai avuto il menarca, intende chiederti a che età hai avuto le prime mestruazioni :)

menopausa

periodo della vita di una donna in cui il ciclo mestruale (e quindi l'attività dell'apparato riproduttivo) si interrompe perché le ovaie non producono più gli ormoni sessuali come estrogeno e progesterone.
Avvengono diversi cambiamenti nel corpo della donna, come per esempio il non avere più le mestruazioni. Questo momento segna la fine del periodo fertile della donna e avviene solitamente intorno ai 50 anni.

mestruazioni

prima fase del ciclo mestruale, che può durare dai tre ai sette giorni circa.
Il liquido che si perde durante questa fase è un mix di sangue ed endometrio, ovvero il rivestimento che si forma all’interno dell’utero per preparare il corpo a una eventuale gravidanza. Se la gravidanza non c’è stata, l’endometrio si sfalda ed esce dall’apertura vaginale. Solitamente, le mestruazioni arrivano una volta al mese, ma ci possono essere diverse varianti, come il ritardo o l’anticipo.
È sempre bene parlare con un/a ginecologo/a se abbiamo dei dubbi o se c'è qualcosa che non capiamo!

mestruazioni e tabù

Le mestruazioni fanno parte di un normale e sano processo di crescita.
Per quanto vedere un po’ di sangue fuoriuscire dalla vagina possa sembrare strano e preoccupante, ciò indica in realtà che il corpo sta bene, che è fertile (può generare nuova vita) e funziona regolarmente.

Purtroppo esistono tanti tabù legati alle mestruazioni a causa di false credenze storiche e religiose causate da poca conoscenza in tema.
Dai tempi dei tempi esiste questa credenza che vede nel ciclo mestruale qualcosa di impuro, associandogli di conseguenza una sensazione di vergogna o disagio: a quante persone, donne in primis, fa quasi paura il pensiero di pronunciare la parola ""mestruazioni""?

Il corpo di una donna è qualcosa di prezioso tanto quanto quello di un uomo e le mestruazioni sono un insieme di tessuti che permettono la vita quando avviene una fecondazione!

Questi tabù rischiano di farci provare vergogna verso noi stesse e come siamo fatte, generando che possono farci soffrire.

Le mestruazioni sono parte della nostra quotidianità, sia in quanto femmine che maschi (pensiamo a amiche, sorelle, madri, ecc.). Iniziamo a parlarne apertamente e senza timori: chiamiamole con il loro vero nome sia con amiche che con amici, genitori e altre persone fidate, più lo si fa e più sarà facile contrastare questi pregiudizi. Tutti i grandi cambiamenti iniziano con piccole azioni!

mucose

tessuti umidi che rivestono gli organi che comunicano direttamente o indirettamente con l'esterno.
Le mucose genitali sono presenti in vagina e sul glande del pene.