Parliamone

Okay, hai letto le 10 STORIE PER TE? Ci sono Margherita, Eva e Tommaso che parlano parlano… Ma conoscono bene il significato corretto di tutte quelle parole che usano? E tu, vuoi saperne di più? Qui, dalla A alla Z, trovi tutte le spiegazioni! E se hai altre domande, non esitare a chiederle in HELP!

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Parole con la "A"

adolescenza

periodo della vita compreso tra l’infanzia e l’età adulta in cui inizia il processo di crescita e abbandono delle caratteristiche fisiche e psicologiche di quando si è bambini.
Non c’è un’età definita o uguale per tutti, ma solitamente si parla di adolescenza tra i 14 e 20 anni. In questa fase della vita avvengono molti cambiamenti, non tutti facili da comprendere per chi la sta vivendo.

affettività

è lo spettro delle emozioni che sviluppiamo in conseguenza all'ambiente in cui viviamo e alle relazioni che sviluppiamo con gli altri.
È importante capire e ascoltare le nostre emozioni e quelle degli altri per garantire una serena convivenza e dei rapporti sani e duraturi. Questa capacità si chiama Empatia, ed è una delle caratteristiche che formano la nostra Intelligenza Emotiva.

androloga/o

Medici esperti degli organi dell'apparato genitale maschile - a volte sono anche urologi, visto lo stretto legame tra apparato genitale e urinario nel corpo maschile.
Farsi visitare a scopo preventivo da questo/a specialista è il primo passo per curare la propria salute!
Quello che dici durante la visita rimarrà tra te e il medico, che ha l’obbligo di mantenere il segreto professionale in tutti i casi tranne quelli in cui la salute del paziente è in pericolo.
Possono lavorare sia in privato che in strutture pubbliche come i consultori.

andropausa

Processo di graduale abbassamento dei livelli di testosterone nel corpo dell’uomo dovuto con l’avanzare dell’età.
A differenza della menopausa, che avviene in un periodo definito e abbastanza breve, questo processo è lento e non porta per forza a una incapacità di procreare.

anello

è un anticoncezionale che agisce similmente alla pillola, rilasciando un dosaggio ormonale che impedisce l'ovulazione, ma va inserito autonomamente all'interno della vagina e cambiato una volta al mese, oppure ogni tre settimane con una di pausa.
Ma ATTENZIONE: non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili

ano

apertura anale

apparato genitale

è l'insieme degli organi che servono per la generazione di nuova vita, possibile dopo il loro sviluppo nel periodo della pubertà. Ci si può riferire a questi organi anche come organi sessuali.
$Apparato genitale femminile$
$Apparato genitale maschile$

apparato genitale femminile

Gli organi genitali femminili si sviluppano prevalentemente all'interno del corpo. La parte visibile all'esterno si chiama vulva.

apparato genitale maschile

Gli organi genitali maschili si sviluppano per la maggior parte all'esterno del corpo.

asintomatico

infezione o malattia che non presenta sintomi. Alcune infezioni o malattie possono non mostrare sintomi e non venir scoperte finché il paziente non fa esami di routine o viene a saperlo in altri modi - per esempio contagiando un/una partner che invece manifesta sintomi.

assorbente

prodotto per l’igiene usato per assorbire il flusso mestruale.
Ce ne sono di tantissimi tipi, con diversi livelli di assorbenza. Piegati, distesi, maxi, mini, lavabili, ce n'è per tutti i gusti!
Esistono assorbenti interni ed esterni: quelli interni vanno inseriti nella vagina, quelli esterni incollati sulla parte interna delle mutande. È importante ricordarsi di cambiare l'assorbente ogni 4/8 ore circa. Se senti il bisogno di cambiarlo dopo meno di 4 ore, forse non stai usando quello giusto per l’abbondanza del tuo flusso.

attività sessuale

L’esplorazione attiva della sessualità riguarda tante cose, a partire dalla ricerca del piacere sessuale, anche da soli.

Nel pensiero comune, però, si tende a considerare “sessualmente attiva” una persona dalla prima volta che compie un atto sessuale condiviso con altri (non necessariamente penetrativo). Questo è importante per la valutazione del rischio di contrarre delle malattie sessualmente trasmissibili.

Nessun imbarazzo nel dirlo al nostro medico—grazie segreto professionale! Se uno specialista ti chiede “sei sessualmente attivo/a?” ti sta chiedendo se hai già avuto rapporti condivisi.

auto controllo seno

Ecco alcune semplici mosse per fare autopalpazione al seno. Anche qui, si consiglia di farlo una volta al mese e dopo una doccia calda (che rilassa la pelle!)

Davanti a uno specchio con le braccia abbassate lungo il corpo, osserva se a primo impatto ci sono cambiamenti sulla pelle: rossore, grumi o ispessimenti, secrezioni o rughe.

Porta le mani dietro al capo,stringile tirando indietro e osserva se la pelle si ritira creando dei solchi.

Ora appoggia e premi le mani sui fianchi, inspira profondamente e osserva ancora se la pelle si ritira.

A questo punto, puoi restare in piedi o sdraiarti. Alza un braccio e con l'altra mano esegui questi movimenti palpatori sul seno del lato con il braccio alzato:

- circolari dal capezzolo verso fuori, e viceversa
- a spicchi dal capezzolo verso fuori, e viceversa
- dall'alto al basso, e viceversa

Ripeti lo stesso sull'altro seno.

Infine, spremi leggermente i capezzoli per controllare se perdi eventuali secrezioni

auto controllo seno - 1

Ecco invece le indicazioni per fare autopalpazione al seno. Anche qui, si consiglia di farlo una volta al mese e dopo una doccia calda (che rilassa la pelle!)

Davanti a uno specchio con le braccia abbassate lungo il corpo, osserva se a primo impatto ci sono cambiamenti sulla pelle: rossore, grumi o ispessimenti, secrezioni o rughe.

auto controllo seno - 2

Porta le mani dietro al capo, stringile tirando indietro e osserva se la pelle si ritira creando dei solchi.

auto controllo seno - 3

Ora appoggia e premi le mani sui fianchi, inspira profondamente e osserva ancora se la pelle si ritira.

auto controllo seno - 4

A questo punto, puoi restare in piedi o sdraiarti. Alza un braccio e con l'altra mano esegui questi movimenti palpatori sul seno del lato con il braccio alzato:

- circolari dal capezzolo verso fuori, e viceversa

- a spicchi dal capezzolo verso fuori, e viceversa

- dall'alto al basso, e viceversa

Ripeti lo stesso sull'altro seno.

auto controllo seno - 5

Infine, spremi leggermente i capezzoli per controllare se perdi eventuali secrezioni

auto controllo testicoli - 1

Una buona modalità di prevenzione è imparare a guardare e conoscere il nostro corpo.

L'auto osservazione e l'autopalpazione possono permetterci di diagnosticare precocemente eventuali problemi, tra cui per esempio tumori a seno e testicoli. Ecco alcune semplici mosse che è consigliato ripetere una volta al mese, meglio se dopo una doccia calda (che rilassa la pelle!)

Controlla un testicolo alla volta iniziando ad osservare se ci sono cambiamenti sulla pelle: rossore, grumi o ispessimenti, cambiamenti di colore

auto controllo testicoli - 2

Sempre prendendo un testicolo alla volta, usa l'indice e il medio nella zona inferiore e il pollice che palpa l'area superiore, chiudendo le dita delicatamente a mo' di pinza

auto controllo testicoli - 3

Esplora bene tutta l'area con un movimento rotatorio, delicato: non bisogna avvertire alcun dolore.

NB: Il polo superiore e posteriore del testicolo è sormontato da una morbida struttura granulosa: è l’epididimo, non una massa sospetta!

autocontrollo

Una buona modalità di prevenzione è imparare a guardare e conoscere il nostro corpo.
L'auto osservazione e l'autopalpazione possono permetterci di diagnosticare precocemente eventuali problemi, tra cui per esempio tumori a seno e testicoli.

Ma come fare? Il primo alleato è lo specchio, che ci aiuta a osservarci anche nei punti più nascosti. Seconde, ma non meno importanti, le nostre mani.

autocontrollo testicoli

Ecco alcune semplici mosse che è consigliato ripetere una volta al mese, meglio se dopo una doccia calda (che rilassa la pelle!)

- Controlla un testicolo alla volta iniziando ad osservare se ci sono cambiamenti sulla pelle: rossore, grumi o ispessimenti, cambiamenti di colore

- Sempre prendendo un testicolo alla volta, usa l'indice e il medio nella zona inferiore e il pollice che palpa l'area superiore, chiudendo le dita delicatamente a mo' di pinza

- Esplora bene tutta l'area con un movimento rotatorio, delicato: non bisogna avvertire alcun dolore.

NB: Il polo superiore e posteriore del testicolo è sormontato da una morbida struttura granulosa: è l’epididimo, non una massa sospetta!